Aggiornamento sull'esecuzione dei test Covid-19 presso l’Aeroporto di Milano Malpensa
2 minuti di tempo di letturaSecondo le disposizioni del Ministero della Salute (Ordinanza del Ministro della Salute del 7 ottobre 2020, in vigore fino al 15 ottobre 2020), a partire dall'8 ottobre 2020 tutti i passeggeri cdi rientro in Italia da Belgio, Francia, Paesi Bassi, Regno Unito, Repubblica Ceca e Spagna, dovranno sottoporsi al test molceolare od al test antigienico, da effettuarsi tramite tampone, al momento dell'arrivo in aeroporto. Invece, i passeggeri provenienti da paesi in cui i numeri di contagi sono pià ridotti, come coloro di ritorno da un viaggio in Norvegia o da altri Paesi scandinavi non dovranno sottoporsi al tampone da rientro.
Le norme sono attualmente da applicarsi per passeggeri in rientro da Belgio, Francia, Paesi Bassi, Regno Unito, Repubblica Ceca e Spagna.
Vista la situazione di aumento dei contagi nei Paesi sopra elencati, e vista la vicinanza sia territoriale sia commerciale con tali Paesi, il Ministero della Salute ha promulgato misure eccezionali per fronteggiare i numeri in aumento e tenere sotto controllo i numeri della pandemia su suolo nazionale. Infatti, effettuando test a tale passeggeri sará possibile identificare eventuali casi di positivitá al fine di tracciare eventuali focolai per contenere la diffusione del virus. L' aeroporto di Malpensa si dimostra ulteriorimente attento alle disposizioni del Ministero della Salute in materia di sanitá pubblica. Per questo motivo, l'aeroporto ha giá attivato e messo in campo una task force per adempiere alle misure imposte dal Ministero. Tutto ciò è motivato dal fatto che lo scalo punta sia a rispettare pedissequamente le misure da adottarsi, sia a garantire ai propri passeggeri e clienti il massimo della sicurezza durante il loro periodo di permanenza in aeroporto. Il fatto che l'aeroporto di Malpensa faccia da apripista in merito all'attivazione di questa unitá di gestione tra gli aeroporti del Nord Italia, dice molto sul ruolo di guida ed esempio che lo scalo Lombardo desidera mantenere.